Nella settimana ho incontrato con il CPP parecchi amici e amiche invitati dai Consiglieri per la rifondazione del Comitato per la Festa Patronale: avevo avvertito stanchezza e scollamento dei Gruppi e delle Associazioni dalla base popolare parrocchiale, non solo per le ristrettezze del Covid, ma per “l’aria che tirava” parlando con gli organizzatori. C’è stato un invito capillare e nella serata c’è stata molta adesione per il Neo- Comitato permanente.
Idee emergenti sono state
- La Festa deve mantenere una connotazione di “Festa Patronale religiosa” nella quale bisogna ricrederci, senza sconfinare nella fiera paesana.
- Serve una coscienza nei Gruppi e nella base parrocchiale (bisogna rimotivare Gruppi e base parrocchiale)
- La Festa Patronale deve manifestare una amicizia tra le persone e i Gruppi che si suppone sia vissuta durante l’anno ( caratteristica persa ma da rinverdire)
Si rimanda ad una prossima serata comunitaria, con invito anche ai responsabili dei gruppi, per la definizione delle tematiche e delle iniziative pratiche connesse.
Don Enrico