MESSAGGIO DI FESTA PER L’APERTURA DEGLI ORATORIO
L’Arcivescovo Mario Delpini ci offre il suo Messaggio per la Festa dell’oratorio 2022 e per l’inizio delle attività dell’anno oratoriano 2022-2023 dal titolo “Sostare con te”
… Ci vorrebbe, che so, una cappellina, per esempio.
Ci vorrebbe, che so, un crocifisso, per esempio o una immagine del suo volto benedetto.
Ci vorrebbe una parola, che so, “Signore Gesù, figlio del Dio vivente, abbi pietà di me, peccatore” e la costanza di ripeterla una volta e dieci volte e cento volte, provando a fissare il pensiero su ogni singola parola.
Ci vorrebbe un tempo, che so, un appuntamento.
Ci vorrebbe un libro per scrivere le emozioni, che so, una preghiera di intercessione.
Ci vorrebbe un canto, che so, qualcuno che se ne intenda e insegni a cantare.
Ci vorrebbe un calendario, che so, una parete dell’oratorio con foto e preghiere e date dei santi nostri amici.
Propongo che l’oratorio diventi un ritrovarsi per sostare con Gesù, oltre che per tutte le altre cose. Chi sa stare con Gesù impara a pregare come lui, ad amare come lui, a vedere il mondo con i suoi occhi. Gesù, infatti, per presentare l’offerta gradita al Padre ha detto: ci vorrebbe un corpo.
E infatti: entrando nel mondo, Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrifi cio né offerta, un corpo invece mi hai preparato. Non hai gradito né olocausti né sacrifi ci per il peccato. Allora ho detto: “Ecco, io vengo – poiché di me sta scritto nel rotolo del libro – per fare, o Dio, la tua volontà” (Lettera agli Ebrei 10,5-7)
+ Mario Delpini
Arcivescovo di Milano